HUMAN (Rag’n’Bone Man 2016)
by Rag’n’Bone Man
Questa volta voglio menzionare un cantautore inglese che nel 2016 ha pubblicato questa canzone con la Columbia.
Mia figlia mi ha segnalato questa canzone perché sa che mi piacciono queste cose.
Mi piace sia la musica che il testo.
Non saprei classificarla come genere… pop, ma anche rock con venature blues e io ci vado a nozze.
L’artista si chiama Rag’n’Bone Man, ma è un tipo ben in carne e noto una certa ironia nella sua scelta del nome. In effetti una traduzione da vocabolario/dizionario Cambridge lo farebbe significare “straccivendolo” ma è la parola “ossa” che mi fa sorridere vedendolo in viso.
Con questa canzone ha sfondato nelle classifiche di vendita europee e devo ammettere che la spinta delle case di distribuzione musicale non è tanto pesante da oscurare i gusti della gente che ama la buona musica. C’è ancora speranza.
L’album nel 2017 è stato il quarto più venduto e ha fatto 1.6 milioni di copie.
Ha collaborato con Zucchero Fornaciari per la scrittura di Freedom dell’album D.O.C.
Il suo vero nome è Rory Charles Graham e direi che gode della attenzione del governo inglese verso la musica, supporta anche l’associazione AudioActive di Brighton nel tentativo di aiutare i “giovani creativi”. Non come da noi in Italia in cui sembra si faccia di tutto per scoraggiare i “buskers” o “artisti di strada”.
Si sta tatuando un po’ troppo per i miei gusti, ma mi da l’impressione di farlo per un suo credo e non per fare spettacolo e quindi, per ora, ha la mia simpatia.
2 parole sul testo di questa canzone che in sostanza dice:
sono solo un umano dopo tutto, non mi disprezzare
forse sono stupido, cieco e non riesco a vedere oltre questo
tu vedi meglio di me o ti arrendi a vedere quello che credi?
...e via così, ma non traduco tutto
consiglio il suo video ufficiale SKIN su YouTube, una canzone decisamente contro la guerra e direi molto attuale per la situazione palestinese.
Ho visto anche un suo concerto del 2019 in Svizzera (sempre via YouTube), molto pop con fiati e vocalist, ma un pop buono con influenze soul, blues e rock.