SCARBOROUGH FAIR
by Simon & Garfunkel (antica ballata)
Parliamo di una ballata inglese risalente all’incirca al 1670.
Molti l’avranno ascoltata nella versione di Simon & Garfunkel ma moltissimi sono stati gli artisti che ne hanno fatto una cover.
Il canto si rivolge a qualcuno che sta andando alla fiera di Scarbough.
Dice “ricordami a colei che vive la, una volta era era il mio vero amore”
Continua dicendo che dovrà svolgere alcuni compiti, ma questi compiti sono impossibili da portare a termine.
La ballata esiste sia in versione femminile che maschile.
Angelo Branduardi ne ha fatta una versione italiana e la traduzione è abbastanza fedele ma si perde il senso delle missioni impossibili da eseguire che erano chiare nelle versioni medievali.
I versi originali dicevano:
- dille di farmi una camicia di lino ma senza usare ago e cucito
- mi deve trovare un acro di terra tra il mare e la sabbia
- deve raccogliere con un falcetto di cuoio il frutto della terra
- fasciare il tutto con l’erica
lei diventerà il vero amore per me
C’è un simbolismo nelle erbe citate:
- Il prezzemolo era ritenuto all'epoca un ottimo rimedio contro l'amarezza, ed anche i medici in epoca medievale associavano al prezzemolo proprietà legate alla spiritualità.
- La salvia per migliaia di anni è stata simbolo di forza.
- Il rosmarino rappresenta la fedeltà, l'amore e il ricordo, e l'usanza che voleva che la sposa portasse rametti di rosmarino sui capelli è tuttora seguita in Inghilterra e in diversi altri paesi ancora oggi.
- Il timo indica il coraggio e, nel Medioevo, I cavalieri mostravano spesso disegni costruiti con foglie di timo sui propri scudi in tempo di battaglia.
Era molto popolare nel medioevo usare queste erbe per un incantesimo d’amore e sono tutte usate in ambito contraccettivo e abortivo.